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Ciclovia Tirrenica, la Regione Toscana “accelera” per non perdere i fondi

1 anno fa •  2 minuti di lettura
L'ente punta a utilizzare tutti i quasi 23 milioni di risorse statali stanziate fra PNRR e progetto nazionale ciclovie turistiche. Snellito l'iter per la ciclopista Fosdinovo al confine con la Liguria

La Regione Toscana si alza sui pedali e imprime un importante cambio di ritmo verso la realizzazione della Ciclovia Tirrenica; si tratta di un progetto per lo sviluppo della mobilità e del turismo sostenibili, che fa capo a un protocollo d’intesa firmato 7 anni fa con Liguria e Lazio.

A fine maggio, infatti, la giunta regionale toscana ha approvato un incremento della quota di compartecipazione regionale e alcune modifiche a una parte del tracciato.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE REGIONALE AL 90 PER CENTO PER IMPIEGARE TUTTE LE RISORSE

Il primo obiettivo della delibera è permettere l’utilizzo completo delle risorse statali stanziate, che ammontano nel complesso a quasi 23 milioni di euro; oltre a 17,4 intercettate tramite il Piano nazionale di ripresa e resilienza. I restanti 5,4 sono stati stanziati tramite il decreto ministeriale del 2018 per la ‘Progettazione e realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche’. 

Nello specifico, la quota di compartecipazione regionale passerà dall’80 al 90 per cento dell’importo totale dei lavori; inoltre, il 10 per cento che continuerà a essere in capo ai singoli Comuni sarà anticipato dalla Regione Toscana.

LE TEMPISTICHE DEGLI INTERVENTI DEL PNRR E L’URGENZA DI UTILIZZARE TUTTI I FONDI

Per quanto riguarda i tempi di attuazione degli interventi finanziati con il PNRR, è prevista la notifica dell’aggiudicazione degli appalti pubblici entro il 31 dicembre 2023, l’obbligo di esecuzione di almeno il 20% del lavori previsti entro il 30 giugno 2024 ed il completamento entro il 30 giugno 2026, pena revoca delle risorse.

“Non possiamo permettercelo – ha spiegato l’assessore regionale Baccelli –. Questo perché il completamento di quest’opera è uno degli obiettivi che ci siamo posti e che permetterà di collegare la Toscana con i principali circuiti nazionali ed europei. Oltre a valorizzare, dal punto di vista turistico e culturale, una delle aree più visitate della regione”.

Nella stessa sede è stato rimodulato il Lotto 1C – Versiliese. Nello specifico mantenendo il solo tratto riguardante il Comune di Viareggio e condizionando la valutazione di finanziabilità su altre linee di finanziamento dei tratti riguardanti alcuni comuni; tra questi i Comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta e Camaiore, alla presentazione da parte degli stessi Comuni di un progetto di fattibilità tecnico-economico.

CICLOPISTA FOSDINOVO FRA TOSCANA E LIGURIA: SI PUNTA ALL’APPALTO ENTRO L’ANNO

A metà giugno è entrata nella fase operativa la realizzazione del tratto ligure della Ciclovia Tirrenica, che collega Marinella a Sarzana passando nel comune di Fosdinovo; il via libera alla convenzione fra Regione Toscana, Regione Liguria e Comune di Fosdinovo ha snellito i passaggi per il tratto ligure della ciclopista Fosdinovo, per la quale si punta alla gara d’appalto entro la fine dell’anno.

Per la realizzazione della ciclopista Fosdinovo, alla Regione Liguria verranno trasferiti 1.087.624 euro della Regione Toscana; e poco meno di 79mila euro dal Comune di di Fosdinovo.

Questo lotto si collegherà al tratto apuano che va da Montignoso a Carrara, la cui capofila è la Regione Toscana e l’ente attuatore la Provincia di Massa.

La Ciclovia Tirrenica è destinata a coprire oltre 1200 km fra Liguria e Lazio, fino a Roma: quali sono i tratti dove vi piacerebbe pedalare? Ditecelo nei commenti!

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